Chio (citata anche come Scio) è il nome italianizzato di Chios, un'isola greca dell'Egeo orientale e, amministrativamente, una prefettura dell'Egeo settentrionale, di fronte alla costa turca.
La popolazione ammonta a 52.900 abitanti (censimento del 2001), la superficie è di 910 km². Il capoluogo Chíos (detta anche Chora ) è un importante porto. Altri centri sono Vrondados Volissòs, Kardamylla e Oinousses, quest'ultimo situato su di una piccola isola a 5 km di distanza. L'isola è famosa per i suoi paesaggi e il clima mite. Fra le esportazioni primeggia il mastice, seguono olive, fichi e vino. L'isola rappresenta anche una delle 51 prefetture in cui è divisa amministrativamente la Grecia. Chios fu colonizzata dagli ioni, per poi passare ai persiani, alla Lega di Delo e all'impero Romano. Divenuta parte dell'Impero latino d'oriente, fu poi ceduta ai genovesi.. Fino al 1258 in quest'isola si conservavano le spoglie diSan Tommaso, in quell'anno furono portate in Italia a Ortona. La plurisecolare dominazione ottomana culminò nella ribellione degli abitanti, che furono brutalmente massacrati nel 1822. Un quarto dei 30.000 abitanti dell'isola fu sterminato, in particolare nel villaggio di Mastichohoria, situato nel sud dell'isola. L'episodio suscitò grande clamore nell'Europa occidentale e venne ricordato dal celebre quadro di Eugène Delacroix conservato al Louvre, dalle opere di Lord Byron e Victor Hugo. La presenza tradizionale della colonia genovese, sopravvissuta tanti secoli, aveva determinato l'esistenza di una diocesi di Chios, suffraganea della Arcidiocesi di Naxos, Andros, Tinos e Mikonos, ma la comunità cattolica si è ora ridotta a poche decine di unità.
Spiagge:
Le spiagge di Chios sono così numerose da soddisfare ogni preferenza; alcune si trovano vicino alla città di Chios, come ad esempio: Karfas, Mega Limnionas, Aghia Fotia, Afanis, Lo e Daskalopetra. Nella zona occidentale ci sono invece quelle di Elinta, Tigani, Metoxi, Managros, Limnos e Agia Markela. Altre favolose spiagge sono situate a sud; le più famose sono Komi, Mavra Volia, Vroulidia, Karida e Kato Phana. Inoltre da non perdere è l’occasione di nuotare nelle acque di Nagos, nella parte nord-orientale di Chios.
La popolazione ammonta a 52.900 abitanti (censimento del 2001), la superficie è di 910 km². Il capoluogo Chíos (detta anche Chora ) è un importante porto. Altri centri sono Vrondados Volissòs, Kardamylla e Oinousses, quest'ultimo situato su di una piccola isola a 5 km di distanza. L'isola è famosa per i suoi paesaggi e il clima mite. Fra le esportazioni primeggia il mastice, seguono olive, fichi e vino. L'isola rappresenta anche una delle 51 prefetture in cui è divisa amministrativamente la Grecia. Chios fu colonizzata dagli ioni, per poi passare ai persiani, alla Lega di Delo e all'impero Romano. Divenuta parte dell'Impero latino d'oriente, fu poi ceduta ai genovesi.. Fino al 1258 in quest'isola si conservavano le spoglie diSan Tommaso, in quell'anno furono portate in Italia a Ortona. La plurisecolare dominazione ottomana culminò nella ribellione degli abitanti, che furono brutalmente massacrati nel 1822. Un quarto dei 30.000 abitanti dell'isola fu sterminato, in particolare nel villaggio di Mastichohoria, situato nel sud dell'isola. L'episodio suscitò grande clamore nell'Europa occidentale e venne ricordato dal celebre quadro di Eugène Delacroix conservato al Louvre, dalle opere di Lord Byron e Victor Hugo. La presenza tradizionale della colonia genovese, sopravvissuta tanti secoli, aveva determinato l'esistenza di una diocesi di Chios, suffraganea della Arcidiocesi di Naxos, Andros, Tinos e Mikonos, ma la comunità cattolica si è ora ridotta a poche decine di unità.
Spiagge:
Le spiagge di Chios sono così numerose da soddisfare ogni preferenza; alcune si trovano vicino alla città di Chios, come ad esempio: Karfas, Mega Limnionas, Aghia Fotia, Afanis, Lo e Daskalopetra. Nella zona occidentale ci sono invece quelle di Elinta, Tigani, Metoxi, Managros, Limnos e Agia Markela. Altre favolose spiagge sono situate a sud; le più famose sono Komi, Mavra Volia, Vroulidia, Karida e Kato Phana. Inoltre da non perdere è l’occasione di nuotare nelle acque di Nagos, nella parte nord-orientale di Chios.
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