Lupi di mare

Per lo yachtman la Grecia può offrire di più, non solo per le proprie isole ma anche per le sue attrattive naturali, per la moltitudine di approdi per fare acqua e cambusa e per la varietà degli itinerari possibili lungo le 10mila miglia di costa e le tantissime isole che solo la Grecia può offrire. Una crociera tranquilla e divertente, adatta anche ai principianti della barca a vela, è quella che tocca le isole Ioniche, dove le possibilità di ormeggio sono molteplici. La stagione estiva è caratterizzata da regolari brezze tra cui segnaliamo che quelle diurne sono spesso rinforzate da venti estivi n.o. che possono raggiungere forza 5. Corfù base delle principali flotte di charter, è anche la prima tappa per chi intraprende la traversata dall'Italia. Da qui l'arcipelago si sviluppa verso sud entro 150 miglia. Le coste orientali delle isole consentono quasi sempre una crociera tranquilla. Da Corfù potrete scendere verso Paxi(si può ormeggiare a Porto Gaios) e Antipaxi prima di affrontare la navigazione in mare aperto fino a Leucade (porto d'entrata con acqua e carburante in banchina). A questo punto vi consigliamo di proseguire verso sud e di fermarvi per i rifornimenti a Nidri scalo tranquillo e piacevole. Ottima per la notte anche la baia di Sivota, base di alcune flotte da noleggio, a s.e. di Leucade. La tappa successiva è l'isola di Meganissi, in un susseguirsi di profonde insenature sul lato n.e.. Da non perdere alcune isole minori del mare interno come Kalamos e Kastos, poco frequentate dai turisti. A Itaca fermatevi nel tranquillo porticciolo di Kioni, mentre a Cefalonia scegliete la baia di Fiskardo, evitando il versante occidentale battuto dal vento e dal mare. Se ne avete tempo scendete fino a Zacinto.
MELTENI
Attenzione !! Spostandosi sul mare Egeo le crociere diventano più impegnative a causa del Melteni, il vento che inizia a soffiare, da nord, in giugno e che rinforza dopo la metà di luglio, per calare progressivamente in settembre. Il Melteni soffia con forza tra i 20 e i 35 nodi, può durare da 3 a 4 giorni a due settimane. Si affievolisce di una decina di nodi durante la notte e non risparmia di violente raffiche, nemmeno le zone sottovento alzando un mare incrociato, con onde ripide e corte.
Porto di kea
Due alternative classiche nel mare dell'Egeo sono le Cicladi e il Dodecaneso; il primo itinerario con imbarco ad Atene e sbarco a Rodi, tocca soprattutto le isole centrali dell'Egeo, le più ventose, con traversate abbastanza impegnative. Il secondo va da Samos a Rodi ed è decisamente più leggero; per il primo itinerario il consiglio è quello di scegliere come tappe principali Kea(dove si può ormeggiare lungo la banchina di Agios Nikolaos, o al molo di Korissia o, con forte Meltemi, nell'ansa a n.e. davanti a Vourkari), Syros(a Ermoupoli per acqua e carburante), e quella di Mikonos(ormeggio all'interno del molo nord). Si prosegue quindi per Paros(dove a Parikia c'è un porticciolo ben protetto), per Ios e per Amorgos(acqua e carburante a Katapola) Si possono quindi toccare altre due belle isole, Astipalea e Tilos, prima di raggiungere Rodi, dove a Mandraki c'è un porto grande e attrezzato. Il secondo itinerario invece parte da Samos(ormeggio a Pithagorio), scende a Patmos(l'isola più settentrionale del dodecaneso ove si può ormeggiare a Skala) e prosegue poi in direzione di Lipsi, Leros, Calino, Kos e Simi; la fine della crociera è sempre a Rodi. Bollettino dei naviganti è trasmesso in lingua inglese dalla radio greca sui 729 KHz.Le cartine nautiche più dettagliate sono quelle dell'Ammiragliato Britannico.Per noleggiare una barca ci si può rivolgere al CENTRO NAUTICO ITALIANO(tel. 055/284349) oppure a EQUINOXE(tel. 02/29060242) per imbarchi ad Atene, Rodi, Kos, Corfù e Skiathos. Le formalità portuali sono molto semplici. Uno yacht straniero che entra per la prima volta in acque greche, deve transitare obbligatoriamente in un porto d'entrata(cioè con la polizia, dogana e autorità d'immigrazione) dove verrà emesso uno speciale permesso, il TRANSIT LOG, valido per sei mesi.

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