Citera (Kithira)

Dal punto di vista geografico l'isola fa parte del Peloponneso ma amministrativamente è sottomessa alla prefettura del Pireo, nonostante la lontananza dal porto di Atene.
Da un punto di vista storico poi è considerata parte delle Isole Ionie. Fece parte infatti dei possedimenti veneziani dello Ionio fino alla caduta della Serenissima nel 1797. In seguito al trattato di Campoformio subì la dominazione dei Francesi per poi costituire insieme alle isole Ionie un piccolo regno indipendente "Gli Stati Uniti delle Isole Ionie" sotto protettorato britannico. Nel 1862 i britannici decisero di consegnare il piccolo stato alla Grecia. L'Unione delle isole Ionie con il Regno di Grecia venne realizzata due anni più tardi.

E’ l’isola dell’amore, si narra che vi nacque Afrodite.
Prima di affrontare il viaggio verso Citera, andate a cercare una riproduzione dell’imbarco a Citera di Watteau…. Certo che il pittore aveva la tendenza di fantasticare, mentre la realtà è più secca ed arida.
L’isola, frequentata da greci, offre una bella costa disseminata da spiagge tranquille. Il capoluogo Khitira, a sud dell’isola, si estende di fronte al mare su una collina sormontata da un vecchio castello veneziano. La cittadina ha molto fascino, Kapsali, il piccolo porto di Khitira, è pigramente rannicchiato in fondo a un’insenatura.
L’aeroporto a nord-est  dell’isola, assicura tre collegamenti giornalieri - in estate - con partenza da Atene.


Commenti